Crauti rosa

Quando si fermentano le verdure, si possono ottenere le creazioni più belle. Tuttavia, non mi sarei aspettata un colore rosa così bello e rinfrescante per i crauti, altrimenti piuttosto pallido. Avevo già un’idea, molto concreta, ovvero volevo una verdura fermentata dai colori piuttosto vivaci. Per questo ho usato molto cavolo bianco, un po’ di cavolo blu, carote, porri, peperoni rossi e cipolle. Il cavolo blu, però, mi ha messo in crisi, perché ha sprigionato tutto il suo colore e ha fatto diventare tutto rosa. Mi sarebbero piaciute soprattutto le strisce viola del cavolo bianco. Il cavolo blu, invece, ha sprigionato tutto il suo colore e ha fatto diventare tutto rosa.

Fermentare le verdure a casa non è difficile. Ecco i vari aspetti della fermentazione e le istruzioni di base. Tutte le verdure solide sono adatte, dal cavolfiore alle carote, al cavolo rapa, al sedano, alla barbabietola, al cavolo bianco e blu. Anche i cetrioli vengono classicamente fermentati.

La fermentazione produce vitamina C e vitamine del gruppo B, aromi e acido lattico, che ha un effetto tonificante sull’intero metabolismo. In particolare, i batteri di l’acido lattico e l’acido lattico stesso portano la flora intestinale a un sano equilibrio.

Le verdure fermentate possono essere consumati già dopo 7 – 10 giorni di fermenztazione. Il sapore è ancora piuttosto delicato e le verdure sono croccanti. Con il tempo, diventano più morbide e l’acidità aumenta leggermente perché i batteri lattici continuano a lavorare nei barattoli. Le verdure fermentate possono essere conservate per diversi mesi in un luogo fresco e buio senza dover essere cotte. L’acido lattico distruce degli altri batteri nocive e l’anidride carbonica prodotta durante la fermentazione ha un ulteriore effetto conservante.